Sicurezza sul lavoro nell’industria tessile
Per garantire la sicurezza sul lavoro nell’industria tessile si può iniziare con il rispetto della normativa sulla sicurezza sul lavoro, Dlgs. 81/08 che predispone le linee guida generali per la messa in sicurezza dei luoghi di lavoro, in particolare nel Titolo II dove vengono specificate le caratteristiche del luogo di lavoro.
Gli spazi occupati da un’industria tessile devono rispettare alcuni criteri, legati alla necessità di ridurre dei rischi di interferenza per i lavoratori, come:
- le unità produttive devono essere dislocate in spazi diversi;
- gli spazi devono garantire agli operatori di lavorare in modo efficiente;
- devono essere garantite delle vie di fuga libere.
La necessità di rispettare questi criteri è finalizzata alla riduzione dei rischi per la salute dei lavoratori. Infatti, i dipendenti del settore tessile sono soggetti a rischi di diverso genere quali:
- rischio chimico;
- rischio rumore;
- rischio ergonomico;
- rischio da sovraccarico biomeccanico;
- rischio incendio.
Per una corretta valutazione e gestione dei rischi, il datore di lavoro deve garantire, oltre al rispetto dei criteri sopra elencati, la formazione del personale, in particolare dei lavoratori addetti alla manutenzione dei macchinari usati per il lavoro.