Prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro: numero addetti minimi squadra emergenza
Molti utenti e consulenti ci chiedono se esistono regole, linee guida, indicazioni su quante persone devono comporre la squadra di emergenza e primo soccorso di un’ azienda a rischio medio, basso o alto? ci sono indicazioni in merito alla necessità o meno che tutti i dipendenti siano in grado di utilizzare idranti ed estintori?
In generale non esistono normative o indicazioni specifiche e si fa riferimento al dm 10 marzo 1998 per la formazione e al decreto legislativo 81/08 per la valutazione dei rischi.Bisognerà dimensionare il numero di addetti alla gestione dell’emergenza in modo tale che in qualsiasi istante sia presente un sufficiente presidio, ossia al netto di malattie, ferie, turni, trasferte e accidenti vari.
Questo comporta un aumento del reale numero di addetti da formare e nominare, ma in questo modo sarà possibile garantire una presenza costante e priva di scoperture.
Per quanto riguarda l’uso degli idranti e estintori, è sufficiente siano in grado di utilizzarli i componenti della squadra antincendio e sicuramente non sono tutti i dipendenti, ma uno quota parte degli stessi. Un numero indicativo (diciamo ordine di grandezza) può essere 1/10 della forza lavoro per una dimensione media con una distribuzione concentrata sui reparti a rischio.
La questione va quindi stabilita con la VDR ( Valutazione dei rischi ), in funzione ovviamente del livello di rischio specifico, ma anche dell’organizzazione aziendale, come le turnazioni, con il principio che in ogni momento in azienda vi sia un numero adeguato di personale adeguatamente formato, per la gestione delle emergenze prevedibili, che non sono ovviamente solo quelle connesse ad un incendio.
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