Sicurezza lavoro, valutare e prevenire il rischio da agenti chimici

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio da agenti chimici è una procedura importante per garantire la salute sul luogo di lavoro e prevenire gli effetti dannosi dell’esposizione a sostanze, preparati e derivati ad alto tasso tossicologico.
L’Inail, attraverso la sezione Rischi e buone pratiche del sito web Sicurezza sul lavoro, offre informazioni dettagliate sulla natura degli agenti chimici pericolosi e sulle modalità di valutazione di questo rischio e sulle misure di protezione da adottare.

Per quanto riguarda la valutazione del rischio, in particolare, vengono ripresi i contenuti del Titolo IX, capo I del decreto legislativo 81/08, il Testo Unico sulla sicurezza, che illustra l’approccio corretto per conoscere e valutare il rischio da agenti chimici.

In primo luogo devono essere raccolte tutte le informazioni possibili sull’eventuale presenza di sostanze tossiche in azienda, le attività lavorative connesse, il tipo e la durata delle esposizioni e le caratteristiche fisiche degli ambienti di lavoro.
Alla raccolta di dati fa seguito una prima valutazione che si esplica attraverso la stesura di grafici con modelli algoritmici indicanti la pericolosità dell’ambiente. Questo lavoro deve avere come criterio di riferimento una scala di valori che parte dal livello di rischio basso per la sicurezza e irrilevante per la salute a salire.

Per tutti gli agenti chimici che superano la soglia di rischio basso è necessario approfondire la valutazione.
Questo ulteriore step può comprendere la realizzazione di un’attività di misurazione degli agenti chimici presenti che deve essere effettuata secondo le prescrizioni della norma UNI EN 687:1997 e delle regole tecniche previste dall’allegato XLI del Testo Unico.
Una volta effettuata la misurazione il datore di lavoro deve provvedere ad adottare misure specifiche di prevenzione e protezione, individuando le procedure da seguire in caso di emergenza e attivando il sistema di sorveglianza sanitaria.