Hotel

Valutare il livello di sicurezza sul lavoro in un hotel è un lavoro molto impegnativo che necessita di competenza nel settore e conoscenza approfondita della normativa di riferimento, dal momento che le strutture alberghiere non hanno solo una o due unità produttive ma, a seconda dei servizi offerti, possono comprendere al loro interno numerosi categorie e settori di lavoro che necessitano di misure dedicate per la sicurezza.

• Direttiva quadro 89/391/CE;
• Direttiva 89/654/CE mirata ai servizi alberghieri;
• Direttiva 2003/10/CE sul controllo del rumore.

A livello nazionale invece il settore alberghiero deve far riferimento al Testo Unico sulla sicurezza sul lavoro con il Dlgs. 81/08 e il Decreto ministeriale 10 marzo 1998. Applicando la normativa agli hotel, in particolare l’articolo 28 comma 2, è necessario considerare i rischi a seconda del settore in cui operano i lavoratori ed elaborare di conseguenza la valutazione dei rischi per ogni settore.

Tra i rischi da valutare in base al settore sono facilmente individuabili:

• rischio ergonomico per i fattorini, portinai e receptionist;
• rischio stress correlato per gli addetti all’accoglienza;
• rischio chimico per gli addetti alle pulizie e per gli addetti dei centri benessere;
• rischio cadute per gli addetti alle cucine e alle sale;
• rischio incendio;
• rischio da video terminale per gli addetti al lavoro di ufficio.

La considerazione dei rischi presenti in ogni comparto e una puntuale formazione e informazione di tutto il personale permetterà ai responsabili della struttura di attuare tutte le misure preventive e correttive per garantire un luogo di lavoro sicuro per tutti gli operatori.